
"Incultura"...a chi serve?
Fra le tante domande che pervadono il mio pensiero, in questi odierni italici tempi, resi oscuri da un irrazionale (in quanto reazionario) medioevo culturale, ve ne è una che è la stessa sviscerata mirabilmente negli anni 70 da quel fine, lungimirante intellettuale di nome Pier Paolo Pasolini. La domanda è: cosa è la cultura di un popolo e quindi di una nazione? Pasolini affermò, non senza critiche feroci, che la cultura di un popolo è la sommatoria di tutte le culture del pa