

"Incultura"...a chi serve?
Fra le tante domande che pervadono il mio pensiero, in questi odierni italici tempi, resi oscuri da un irrazionale (in quanto reazionario) medioevo culturale, ve ne è una che è la stessa sviscerata mirabilmente negli anni 70 da quel fine, lungimirante intellettuale di nome Pier Paolo Pasolini. La domanda è: cosa è la cultura di un popolo e quindi di una nazione? Pasolini affermò, non senza critiche feroci, che la cultura di un popolo è la sommatoria di tutte le culture del pa


Se la Cristianità diventa supremazia razziale….
Pare evidente, purtroppo, a seguito di ciò che accade nella vita sociale del nostro italico paese, che si stia stemperando sempre più la doppia faccia della cristianità o presunta tale, almeno in uno dei casi che andrò a descrivere. Per molti, essere cristiani, è andare a messa la Domenica, spesso senza ascoltare le omelie, credere in Dio, nel Cristo redentore e risorto, portare il crocefisso addosso, fissarlo sui muri delle scuole, senza peraltro leggere nulla delle pagine d